Si è svegliata sotto choc la città di Marcianise per l’improvvisa perdita di Teresa Laviscio, la 18enne ieri morta nel sonno nel suo appartamento di via Francesco Petrarca, nel cuore della città. Decine e decine gli studenti del liceo Classico Quercia, dove Teresa studiava, che non riescono a spiegarsi quanto successo.
Secondo quanto ricostruito da Il Mattino, la giovane era intenta a studiare (quest’anno avrebbe dovuto sostenere la maturità), quando ha avverito un malore. “Ho freddo, non mi sento bene”, avrebbe detto alla mamma. Si sarebbe adagiata sul divano. Ed è lì che dopo poco la mamma l’ha trovata. Prima ha iniziato a scuoterla per risvegliarla, poi è precipitata nell’incubo quando si è accorta che Teresa non dava più segni di vita.
E’ scattato l’allarme: i familiari l’hanno immediatamente trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Marcianise, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della giovane. A stroncarla, quasi sicuramente, un aneurisma. La camera ardente è stata allestita presso l’obitorio del nosocomio. E’ iniziato da ieri pomeriggio un lento pellegrinaggio di amici, docenti del Liceo Quercia e parenti della giovane, accorsi in ospedale per rendere omaggio alla salma di Teresa.
Il lutto viaggia anche sui social. “Non è possibile, nessuno se lo può spiegare”. “Assurdo”. “Come si fa a perdere una figlia così?”. Sono questi i commenti principali di utenti dei social network. Teresa era conosciuta da tutti come una ragazza educata, bellissima e piena di progetti. Figlia di una nota docente marcianisana, quest’anno era ansiosa di sostenere la maturità per poi iscriversi all’Università. I funerali si terranno oggi al Duomo di Marcianise alle 15.