Violenta “bomba d’acqua” si è abbattuta in questo momento su tutta l’area nord di Napoli e sull’agro aversano. Decine i comuni flagellati da una vera tempesta di grandine. Giugliano (via Verdi, via Colonne), Melito (via Roma), Sant’Antimo (via del Caravaggio, via Appia), Mugnano, Marano, Casoria, Grumo Nevano, Acerra, Afragola, Villaricca, Aversa (Via Vito Di Jasi, via Roma), Qualiano, Lusciano, San Cipriano, Teverola, Trentola, Secondigliano, Miano, Chiaiano e Scampia.
I maggiori disagi segnalati in fascia costiera, tra Varcaturo e Licola, in via Carrafiello e via Madonna del Pantano. Tantissimi i problemi registrati anche alla circolazione stradale e all’uscita delle scuole. Centinaia di automobilisti sono in questo momento bloccati sulla circumvallazione esterna, sulla via Appia, sull’Ssse Mediano e sulle principali strade di raccordo urbano e interurbano. Allagati diversi tratti viari tra l’hinterland e il capoluogo. Acqua scorre dal soffitto della casa comunale di Corso Campano a Giugliano. Gli ascensori sono al momento fuori uso.Le forze dell’ordine e la Protezione Civile invitano a guidare con cautela e a uscire soltanto in casi di necessità.
Ieri la Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’allerta meteo con livello di criticità arancione (moderata) almeno fino alle ore 20 di oggi per le zone Napoli, Piana Campania, isole e area vesuviana, Alto Volturno e Matese, Penisola Sorrentino-Amalfitana e monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Alto e Basso Cilento. Scuole chiuse a Caserta e a Cava dè Tirreni, secondo quanto previsto dalle ordinanze firmate ieri dai rispettivi sindaci. In Irpinia, Sanno e Tanagro è stata prorogata, anche in questo caso fino alle ore 20 di stasera, l’allerta di colore giallo. Ieri una vittima provocata dal maltempo tra Chiaiano e Piscinola.