Terrore poco fa alla rotonda di Maradona, tra Qualiano e Villaricca. Una mamma è stata rapinata di una Nissan Quasquai e trascinata fuori dall’abitacolo.
La donna viaggiava a bordom del suo SUV quando è stata tratta in inganno con la tecnica della “pietra”: i malviventi hanno lanciato un sasso contro la portiera simulando un incidente. La donna si è fermata e a quel punto è scattato il piano: la vittima è stata tirata fuori dalla vettura a forza. I ladri sono saliti a bordo del veicolo e sono scappati in direzione di via Santa Maria a Cubito.
All’interno della vettura però c’era una neonata. I malviventi si sono resi conto della presenza della bambina, ma hanno proseguito la loro folle corsa per diversi chilometri, prima di decidere di abbandonare il veicolo all’altezza della rotonda di Candida per poi fuggire a piedi in direzione della Chiesa di San Pasquale Bylon.
Sul posto ci sono i carabinieri della Compagnia di Marano guidati dal capitano Lo Conte che stanno effettuando i rilievi del caso e raccogliendo le testimonianze. Traffico in tilt. E’ da poco giunta anche l’ambulanza: i sanitari del 118 hanno soccorso la donna, in stato di choc. Dalle prime informazioni sembra che sia la mamma che la figlia stiano bene.
La vittima ha vissuto momenti da incubo: si è ritrovata a piedi senza sapere che fine avesse fatto la figlia. La donna si è fermata in mezzo alla carreggiata, disperata, ha immediatamente chiamato i carabinieri. I militare dell’Arma hanno fatto salire la mamma e si sono posti all’inseguimento dei malviventi, fino ad arrivare al punto in cui i rapinatori hanno abbandonato la vettura. Solo allora la signora ha potuto riabbracciare la propria bambina.
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