Secondo la profezia, mancherebbe poco: domani, 28 aprile 2018, un terremoto dovrebbe devastare la città di Pozzuoli. A dirlo è la sedicente indovina Gustan Luciane Johansonn, autrice di un video pubblicato su YouTube che ha registrato decine di migliaia di visualizzazioni, e che soprattutto ha scatenato un’ondata di panico collettivo tra Napoli e provincia.
Cosa c’è di vero e cosa di falso in questa profezia? Un dato è certo: i terremoti non possono essere previsti. L’area dei Campi Flegrei è altamente sismica e i sismologi sanno bene che un’eruzione è possibile, così come eventi tellurici e fenomeni bradisismici. Le scosse superficiali a Pozzuoli sono frequenti. L’ultima risale al 21 aprile scorso, un sisma di bassa magnitudo che svegliò all’alba diversi residenti dei quartieri alti della cittadina flegrea. Non è possibile, però, prevedere quando e come avverrà il prossimo evento tellurico in Campania. E né tanto meno è possibile prevederlo con sogni profetici o vaticinii lanciati da Cassande 2.0.
E allora perché sparare una notizia così grossa e allarmante? Difficile dare una risposta definitiva, ma si può tentare di tracciare un’ipotesi. La Johansonn è una cantante di cori Gospel: ha all’attivo diverse canzoni. E’ altresì una proselite della religione evangelica. Non intende speculare su questa vicenda attraverso la raccolta di offerte in danaro o la vendita di libri. Non è “pazza”, come tiene a precisare lei stessa nel filmato. Come via d’uscita al disastro di domani propone “l’arma” della preghiera. L’idea è che la donna di origini brasiliane stia cercando di diffondere il suo messaggio religioso attraverso i social network. Nel video di YouTube ha condiviso la sua “visione” (un terremoto in una terra bianca, che evoca l’immagine della Solfatara).
Le chiese protestanti pentacostali, infatti, stanno cercando di attrarre consensi proprio nell’area napoletana, grazie alla presenza di numerosi stranieri (di provenienza perlopiù africana). Queste dottrine alternative rispetto alla chiesa di Roma prevedono la possibilità che i pastori possano curare le malattie attraverso la preghiera, così come allontanare il male, prevedere le sciagure future e influenzare le catastrofi naturali. Nella profezia lanciata sui social, la Johansonn è convinta che attraverso la preghiera sarebbe possibile ridurre le devastazioni del terremoto (anche del 99%, poiché i crateri di 300 metri potrebbero essere rimpiccioliti fino a 3) e anche posticiparne la data. Lei, al momento, sembra tranquilla: una settimana fa ha pubblicato un nuovo video con due amici italiani. Nonostante la sua terribile profezia, non ha lasciato l’Italia.