Forse una delusione d’amore o comunque una delusione personale avrebbe spinto la giovane Nicoletta Russo a togliersi la vita nella sua stanza a Casaluce. La 16enne, negli ultimi giorni, aveva postato su Facebook diversi post che lasciavano intuire un malessere interiore. “Ti deludono continuamente e poi ti chiedono perché sei cambiata”, si legge in un post del 29 ottobre. “Hai fallito quando hai paragonato me alle altre”, il commento a una foto dello stesso giorno. E ancora: “Non è il tempo ad essere stato sprecato, ma le parole dette, le attenzioni date, tutto quel cuore che si è affezionato troppo”. Infine il 25 ottobre: “L’amore non basta, se ad amarmi poi ti passa”.
Suona come un triste presagio proprio l’ultimo post, che la ragazza ha pubblicato sempre su Facebook alle due di notte del 29 ottobre: ” invece la vita è cattiva talvolta spietata e ti ha catapultato in un film horror”. Poche ore dopo Nicoletta si sarebbe suicidata. Niente, a parte queste frasi, negli ultimi tempi aveva fatto intuire un tragico gesto. Nicoletta è ricordata da tutti come una ragazza solare, piena di vita. Frequentava l’ITS Carlo Andreozzi di Viale Europa, ad Aversa. Una vita come quella di tante altre ragazze. Poi il precipitare degli eventi, forse una delusione, infine la decisione di farla finita. Inutile la corsa del papà in ospedale al pronto soccorso del Moscati. I medici hanno solo potuto constatare il decesso della 16enne.