Dopo la lettura della sentenza che ha condannato Giuseppe Varriale a 4 anni e 8 mesi di reclusione, si è scatenato il putiferio in aula. Al primo piano del Tribunale di Napoli Nord di Aversa si sono vissuti momenti difficili. I genitori di Alessandra Madonna hanno cominciato a urlare. Olimpia, la mamma della giovane, è scoppiata in lacrime. “L’avete uccisa due volte”, avrebbe detto.
La situazione è degenerata quando la donna si è avvicinata alla finestra, si è messa in piedi sul davanzale, in bilico, e ha minacciato di suicidarsi lanciandosi nel vuoto. A salvarla dal gesto estremo alcuni agenti della Polizia Penitenziaria e i Carabinieri, che l’hanno afferrata e trascinata a terra prima che fosse troppo tardi. Decisivo anche l’intervento di una giornalista.
Al 24enne di Mugnano i giudici hanno riconosciuto il reato di omicidio stradale e non quello di omicidio volontario. Una ricostruzione dell’accaduto che ha determinato una condanna molto più blanda ma che ha scatenato polemiche e malumori tra amici e parenti, increduli di fronte a una pena assai inferiore rispetto alla richiesta formulata dalla Procura.
