Arresti ad Afragola oggi, 5 febbraio. In data odierna, all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare nei confronti di 31 persone emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, furti, ricettazione, nonché per i reati di rapina e favoreggiamento.
Diciotto persone sono finite in carcere, nove agli arresti domiciliari, uno è risultato destinatario di un obbligo di dimora e due di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’attività investigativa – condotta anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali nonché acquisizione di immagini riprese da una telecamera all’uopo installata – ha consentito, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, di raccogliere gravi indizi nei confronti degli odierni indagati in ordine ai suindicati reati e di ricostruirne il modus operandi caratterizzato dalla tecnica del cavallo di ritorno.
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II sodalizio, con base nel rione popolare Salicelle di Afragola, aveva al suo vertice una persona già sottoposta agli arresti domiciliari che organizzava e coordinava le attività illecite dalla finestra della propria abitazione. Quest’ultimo, attraverso una fitta rete di conoscenze, riusciva a mettere in contatto estorsori e vittime le quali ricevevano indicazioni sulle modalità di pagamento e, successivamente, sul luogo di restituzione dell’autovettura.