Non c’è pace per il commercio ortese, che registra la chiusura di un’altra attività presente sul territorio da tanti anni. Si tratta della farmacia Sagripanti, già nei mesi scorsi protagonista di un provvedimento simile. Sulla questione hanno fatto sentire la loro voce le opposizioni, in particolare il collettivo Città Visibile.
“L’ennesima attività commerciale chiude sul nostro territorio” – scrivono da piazza Pertini – “ l’onda lunga della speculazione urbanistica continua ad avere effetti devastanti nella vita dei cittadini Ortesi.
Lo precisiamo subito: probabilmente non c’era alternativa alla chiusura ma resta comunque uno sconforto per una drammatica situazione che negli anni non si è mai voluta affrontare in modo strutturale ma puntualmente è stata usata strumentalmente in ottica elettorale.
L’ennesima attività che chiude con il carico di disservizi e disagi per i cittadini ma soprattutto con dei lavoratori che vivranno settimane di fibrillazione per il loro futuro lavorativo; a loro la nostra solidarietà e vicinanza. Parallelamente un grande piano per il commercio di cui il nostro Paese ha estremamente bisogno ma che sembra non essere proprio nei radar di questa amministrazione. Orta non può essere sempre é solo il paese delle chiusure e del futuro incerto, i cittadini meritano un paese che riscopra un vero nuovo inizio e ritrovi vitalità”.
Dal 13 marzo scorso, tra l’altro, al Comune si è insediata, su disposizione del Prefetto di Caserta, la Commissione d’Accesso.
Stefano Maria Mormile