Ennesima aggressione ai danni del 118 a Napoli. A denunciarlo è la pagina “Nessuno tocchi Ippocrate” con un post apparso in queste ore sui social network. Un’ambulanza è stata presa a cazzotti da un centauro infastidito dalle sirene.
L’aggressione: prende a cazzotti l’ambulanza
La postazione 118 del Chiatamone si trova in piazza Mazzini, poco dopo via Salvator Rosa. Al semaforo rallenta. Il conducente di uno scooter che percorre il senso di marcia opposto si infastidisce per il rumore della sirena attiva. Comincia così a inveire contro gli operatori del pronto intervento. Poi, dalle parole passa ai fatti: sempre in sella al motociclo, scaglia due violenti pugni sulla fiancata del mezzo. Dopo la violenza, dà gas al motorino e si dilegua per le strade di Napoli. Il conducente del 118 ha però il tempo di prendere il numero di targa del mezzo. L’equipaggio del pronto intervento scopre però che lo scooter è immatricolato all’estero.
La denuncia
Intanto l’ambulanza ha riportato ammaccature alla carrozzeria e dovrà essere riparata. Il proprietario pertanto non potrà essere identificato in Italia. Quello di oggi è soltanto l’ultima delle aggressioni ai danni degli operatori 118, costretti a operare in condizioni rese difficili dalla scarsa collaborazione e spesso dall’ostilità della gente. Lo scorso 16 ottobre a Grumo Appula (Bari ) una ambulanza è stata saccheggiata. Durante un soccorso ad persona con infarto, ignoti hanno “ripulito” una ambulanza del 118 di tutte le attrezzature presenti. Un atto di sciacallaggio che “Nessuno tocchi Ippocrate” ha reso noto con una nota stampa.