Sono festeggiamenti fuorilegge quelli lanciati dai giovani per omaggiare l’ultimo giorno del 2019. Petardi lanciati contro le auto in corsa, oppure ragazzi scaraventati a mare, nelle acque gelide di Mergellina col rischio di morire assiderati.
Napoli, festeggiamenti “killer”. Petardi contro le auto
Tra le più pericolose c’è sicuramente la moda di lanciare botti illegali contro le auto in corsa nel traffico. Gli automobilisti vengono sorpresi mentre sono alla guida da petardi che mandano in frantumi finestrini e provocano spavento. Si sono registrati alcuni casi sia in centro che in periferia, per fortuna senza particolari conseguenze. Ma il fenomeno rischia di subire un’impennata proprio in queste ore di fine 2019. L’episodio più increscioso è quello accaduto in via Carbonara pochi giorni fa. A denunciarlo è una madre che viaggiava a bordo della vettura con il figlio piccolo.
Lanciare amici nelle acque gelide
Altra moda di cui si sono resi protagonisti alcuni minorenni, sul lungomare di Mergellina, è quello di scaraventare un amico o un ragazzo sconosciuto nelle acque fredde del Golfo. I giovani vestiti, con temperature prossime allo zero, vengono colti di sorpresa e buttati con uno spintone in mare. Anche in questo caso si sono registrati un paio di episodi, per fortuna senza danni. Ma con il clima rigido di queste ore l’impatto sulla salute del malcapitato può essere devastante.