Chi è Pierfrancesco Favino, l’attore che ha interpretato Bettino Craxi nel film di Gianni Amelio? La biografia, la moglie, le figlie, la carriera e i film di uno degli attori più amati degli ultimi anni.
Pierfrancesco Favino: biografia
Pierfrancesco nasce a Roma il 24 agosto 1969 e dunque quest’anno compirà 50 anni. Figlio di genitori di origini pugliesi, Favino, presto decide di voler intraprendere la carriera d’attore e frequenta l’Accademia Nazionale Di Arte Drammatica Silvio D’amico.
L’esordio di Favino avviene con dei ruoli marginali, dopo di che si fa notare nel mondo del cinema, della televisione e del teatro, divenendo uno degli attori più promettenti e apprezzati del panorama italiano. Celebre, inoltre, la sua partecipazione al Festival di Sanremo come co-conduttore, dove, al fianco di Claudio Baglioni e di Michelle Hunziker, ha infiammato l’Ariston con i suoi monologhi, le sue battute e la sua contagiosa simpatia.
Tra i più celebri personaggi che Favino ha interpretato vi è sicuramente Il Traditore. Film di Marco Bellocchio dove l’attore è il primo grande pentito di mafia, Tommaso Buscetta.
Moglie e figlie di Favino
Pierfrancesco Favino è sposato dal 2003 con l’attrice Anna Ferzetti. I due si sono conosciuti ad una festa di amici comuni dove hanno ballato insieme per la prima volta. Stando a quanto ha dichiarato la donna, Favino, durante un ballo, le avrebbe pestato un piede. Avendo molti anni di differenza (Pierfrancesco è più grande di 13 anni) per molto tempo hanno vissuto in due appartamenti separati, sebbene nello stesso condominio. Insieme hanno avuto due figlie: Greta e Lea Favino. I due oggi vivono a Roma, nel quartiere di Testaccio.
Pierfrancesco Favino: carriera e film
La carriera di Pierfrancesco Favino ha inizio già dal 2000. In questo anno prende parte al film “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino. Nel 2001 è la volta di “Dazeroadieci” di Luciano Ligabue, mentre nel 2002 fa parte del cast del film “El Alamein” di Enzo Monteleone che gli è valso la candidatura al David di Donatello nel 2003 come miglior attore non protagonista.
Nel 2003 gira “Passato Prossimo” di Maria Sole Tognazzi e nel 2004 è nel cast di “Le chiavi di casa” di Gianni Amelio, presentato in concorso alla 61ma Mostra di Venezia e per il quale ha ricevuto la nomination per il Nastro d’argento come miglior attore non protagonista.
L’attore nel 2005 è nel cast di “Romanzo Criminale” premiato con il David di Donatello quale miglior attore non protagonista e con il Nastro d’Argento quale miglior attore protagonista, mentre nel 2007 è in “Una notte al museo” con Ben Stiller e “Saturno Contro”, di Ferzan Ozpetek, grazie alla quale ha ottenuto, durante il Festival del Cinema di Venezia 2007, il premio Diamanti al Cinema come migliore attore protagonista.
Nel 2008 torna nelle sale con il film Disney “Le Cronache di Narnia: il principe Caspian”, “Miracolo a Sant’Anna” di Spike Lee e “L’uomo che ama” di Maria Sole Tognazzi. Nel 2009 partecipa a “Angeli e Demoni” di Ron Howard, tratto dal best-seller di Dan Brown.
Diverse anche le partecipazioni a produzioni televisive. Da ricordare l’interpretazione di Gino Bartali nella fiction dedicata al grande ciclista toscano nel 2006 di Alberto Negrin, e “Liberi di giocare” nel 2007 di Francesco Miccichè, grazie al quale ha vinto il premio come miglior attore protagonista al Roma FictionFest 2007.
Pierfrancesco Favino: oggi
Ad oggi Pierfrancesco Favino è riconosciuto come uno dei più bravi attori del panorama non solo italiano, ma internazionale. Difatti è nota la sua bravura nel vestire perfettamente i panni del personaggio da interpretare. Tale capacità è ben rappresentata nel suo ultimo film: “Hammamet”. Qui Pierfrancesco Favino si è sottoposto a ben 5 ore di trucco per diventare Bettino Craxi. Difatti il film racconta proprio quelli che sono gli ultimi anni dell’ex leader del PSI nella lussuosa residenza di Hammamet.