Arriva la conferma sul presunto caso di meningite che a Frattamaggiore ha colpito lo studente del liceo Miranda. Il 17enne è affetto da meningite. A dirlo, alla redazione di NanoTv, è il sindaco Marco Antonio del Prete.
Frattamaggiore, meningite al liceo Miranda
“Mi sono sentito con la responsabile della Epidemiologia della ASL – ha dichiarato il primo cittadino – a lei avevo dato il contatto dei medici dell’Ospedale Cotugno che stanno seguendo il lo studente del Miranda, mi è arrivata la conferma che si tratta di un caso di Haemophilus influenzae di tipo B”. Si tratta del batterio responsabile della meningite nei bambini e nei ragazzi.
Il sindaco raccomanda calma e invita i cittadini a non creare allarmismi. Intanto però è psicosi nell’istituto scolastico di via Giordano Francesco Antonio. La popolazione scolastica e i rispettivi genitori sono preoccupati ed in assenza di informazioni chiare e certe intendono non mandare i propri figli a scuola.
I sintomi della meningite
Tra i sintomi più comuni ci sono la febbre o ipotermia, marcata sonnolenza, cute pallida o grigiastra, spiccata irritabilità, vomito o inappetenza, difficoltà respiratoria, possibili convulsioni. Nei bambini più grandi e nei ragazzi, la malattia tende a esordire con febbre elevata, brividi, intenso mal di testa, vomito o nausea, marcata sonnolenza, irrigidimento della parte posteriore del collo, sensazione di fastidio provocato dalla luce (fotofobia).
A colpo d’occhio, il bambino con meningite è un bambino molto sofferente. Soprattutto nelle forme da meningococco possono rendersi evidenti delle macchie rossastre a punta di spillo (le cosiddette “petecchie”. Le forme di meningite da Haemophilus influenzae o quelle da pneumococco spesso possono essere precedute da un’otite media complicata, da una polmonite o da un trauma cranico. La raccomandazione generale è che in caso di febbre in cui il bambino o l’adolescente risultano visibilmente sofferenti, bisogna informare immediatamente il proprio medico.