Si stanno svolgendo ora i funerali di Rosario S., il ragazzino di 14 anni dell’istituto Torrente di Casoria stroncato da una meningite fulminante. Le esequie si stanno celebrando a Cardito, presso la Chiesa del Sacro Cuore Eucaristico.
Scuola in lutto per Rosario, docenti e alunni ai funerali
E’ surreale il silenzio che precede i funerali. Nelle navate della Chiesa si sono radunati tantissimi docenti e studenti dell’istituto Torrente, che il ragazzo frequentava. Ieri il dirigente scolastico ha incontrato genitori, alunni e docenti per esprimere a nome di tutta la comunità scolastica la partecipazione al dolore della famiglia di Rosario. Sembra intanto scongiurato il pericolo di un contagio da meningite a scuola. Infatti la meningite che ha ucciso il 13enne è virale e non è di tipo contagioso. L’eventuale profilassi chiesta a gran voce dai genitori, e che viene normalmente prevista quando si accertano casi di infezione batterica, in questo caso invece non si farà perché risulterebbe inutile.
Rosario, le sue passioni
Rosario era appassionato di musica e di ballo, frequentava anche una scuola di danza di Afragola. Pochi giorni fa ha accusato i classici sintomi della meningite: mal di testa, febbre alta. Poi la situazione è precipitata nel giro di poche ore e il 14enne è finito in coma. Il decesso è avvenuto due giorni fa all’ospedale Cotugno di Napoli gettando nello sconforto amici e conoscenti.