Massacrata di botte dal compagno. Una donna di 39 anni del centro storico di Napoli è morta dopo più di dieci giorni d agonia. La vittima era stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli con gravi segni di violenza.
Napoli: grave al Pellegrini, morta una 39enne
La 39enne era già in gravi condizioni. Le percosse ricevute le avevano spappolato la milza, oltre ad averle causato varie contusioni su tutto il corpo. A peggiorare ulteriormente una situazione già gravissima, le patologie pregresse di cui soffriva la donna. Al momento del ricovero erano intervenuti i carabinieri, che avevano avviato le indagini cercando di dare un nome all’aggressore. Secondo quanto raccontato dalla 39enne, ad aggredirla era stata il marito, che successivamente le forze dell’ordine hanno rintracciato. Secondo quanto raccontato dalla vittima, non era nemmeno la prima volta: ci sarebbero stati diversi e numerosi episodi di violenza tra le mura domestiche.
La storia
I militari dell’Arma hanno ricostruito attraverso le indagini una terribile storia di degrado. Le condizioni della donna sono peggiorate progressivamente fino alla notte tra il 29 e il primo marzo. I medici non hanno potuto fare niente per fermare le emorragie addominali al fegato e alla milza. Il decesso è avvenuto nelle stesse ore in cui il Pronto Soccorso veniva devastato dai familiari e dagli amici di Ugo Russo, il 15enne morto durante un tentativo di rapina a un carabiniere.
