Il presidente Vincenzo de Luca dispone l’obbligo di isolamento domiciliare per le persone rientrate in Campania dalla zona rossa definita nel decreto del Presidente del Consiglio dell’8 marzi 2020.
Il governatore della Regione Campania ha appena firmato un’ordinanza nella quale sancisce che “tutti gli individui che hanno fatto o faranno ingresso in regione Campania, con decorrenza dalla data del 7/03/2020 e fino al 3 aprile 2020 provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza. Reggio nell’Emilia, Rimini. Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova,Treviso e Venezia, hanno l’obbligo di comunicare tale circostanza al Comune e al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente”.
Nel nuovo provvedimento figura anche l’obbligo “di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali“. Stop anche a spostamenti e a viaggi.
E’ necessario, inoltre, “rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza”. In caso di comparsa di sintomi i cittadini sono tenuti ad “avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione”.
“Ai concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e autostradale è fatto obbligo di acquisire e mettere a disposizione delle Forze dell’Ordine e dell’Unita’ di Crisi regionale istituita con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.45/2020, dei Comuni e delle AASSLL i nominativi dei viaggiatori, relativamente alle tratte provenienti da Milano o dalle Province indicate con destinazione aeroporti e le stazioni ferroviarie, anche dell’Alta velocità del territorio regionale”, si legge nella nuova ordinanza firmata dal Presidente della Regione Campania.
Chiuse piscine, palestre e centri benessere
Al fine di realizzare un’efficace azione di contenimento e di prevenzione dei contagi il governatore Vincenzo De Luca dispone la sospensione sul territorio regionale delle seguenti attività:
a) piscine, palestre, centri benessere fino al 3 aprile 2020.
– che risulta necessario prevedere, con riferimento ai centri di riabilitazione per soggetti disabili, la facoltà di differimento delle terapie, su richiesta del tutore o legale rappresentante del soggetto interessato, senza che ciò’ comporti decadenza dal diritto alla prestazione.