Ci sono altre tre vittime in Campania, risultate tutte positive al Coronavirus. Il bilancio, dunque, sale a 21 decessi. La più giovane aveva 52 anni, si tratta di una poliziotta della Questura di Caserta: la donna era ricoverata da dieci giorni nel reparto di Rianimazione.
Coronavirus in Campania, ci sono altre tre vittime
Caserta, morta poliziotta di 52 anni
La poliziotta non svolgeva compiti operativi in strada e non era a contatto col pubblico. In seguito al ricovero i colleghi di lavoro erano stati messi in quarantena a scopo precauzionale, così come le persone e i parenti che avevano avuto stretti contatti con lei negli ultimi giorni.
Ad annunciare il decesso della donna il sindaco di Caserta, Carlo Marino. L’agente, spiega il primo cittadino in un video su Facebook, era risultata positiva al Coronavirus.
Altri due morti all’ospedale Moscati di Avellino
Si registrano altri due decessi all’ospedale Moscati di Avellino affetti da Covid-19. Entrambi erano ricoverati nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione della struttura del capoluogo irpino.
Si tratta di un 66enne di Napoli, trasferito al Moscati dal Cardarelli lo scorso 13 marzo. L’ uomo presentava patologie pregresse.
La seconda persona venuta a mancare è un 64enne di Ariano Irpino, trasferito alla Città Ospedaliera il 12 marzo scorso dal Presidio ospedaliero Frangipane di Ariano. L’uomo era un malato oncologico e aveva seri problemi cardiaci.