Pozzuoli. E’ morto stamane all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” un autista del 118 di Pozzuoli risultato positivo al Coronavirus. Enzo Lucarelli – questo il suo nome – aveva 46 anni, risiedeva a Giugliano con la moglie e il figlioletto.
Come riporta Cronaca Flegrea, la vittima era un autista volontario della Croce Italia e da anni prestava servizio nella città flegrea. Lavorava per 35 euro al giorno.
Ieri si era recato all’ospedale puteolano per una dispnea e questa mattina, a seguito di alcune complicanze, è deceduto. Il 46enne, come gli altri suoi colleghi, era stato sottoposto al tampone per il Covid-19 in seguito ai casi di positività di un operatorio sociosanitario e di un altro autista. Il test, purtroppo, ha dato esito positivo.
Rabbia e disperazione da parte dei colleghi di Enzo. “Ci stanno mandando al massacro – è la denuncia di Davide Secone, medico del 118 e collega di Enzo Lucarelli – non siamo più disposti a rischiare la vita. Diciamo alla gente di rimanere a casa, quando poi non si è capaci di fare i tamponi al personale sanitario che sono in prima linea e che rischiano di contagiare a loro volta anche chi viene ricoverato per una frattura”.
La notizia della prematura dipartita è rimbalzata sui social. La pagina “Nessuno tocchi Ippocrate” ha espresso un messaggio di cordoglio su Facebook: “Oggi salutiamo per sempre e rendiamo omaggio ad uno dei valorosi guerrieri che stanno affrontando questa emergenza in prima linea senza le armi adeguate: Enzo Lucarelli. Autista 118 di Pozzuoli , strappato via dal Coronavirus”.