Remdesivir farmaco Coronavirus: cos’è, a cosa serve

Remdesivir farmaco Coronavirus: cos’è, a cosa serve. Gli Stati Uniti autorizzano l’uso del farmaco anti-Ebola “Remdesivir” per curare il coronavirus. Ad annunciarlo è il presidente Donald Trump. Il medicinale, ha precisato il tycoon dallo studio Ovale, è stato approvato con la procedura d’emergenza dall’Fda. Quest’ultima è l’agenzia che regola la commercializzazione dei medicinali negli Usa.

Remdesivir farmaco: cos’è, a cosa serve

Il Remdesivir (codice di sviluppo GS-5734) è un farmaco antivirale della classe degli analoghi nucleotidici. Sviluppato da Gilead Sciences come trattamento per la malattia da virus Ebola e le infezioni da virus Marburg, sulla base della tecnologia ProTide precedentemente sviluppata da Chris McGuigan all’Università di Cardiff. È stato poi dimostrato che possiede attività antivirale contro altri virus a RNA a singolo filamento come il virus respiratorio sinciziale umano, virus Junin (Argentinian mammarenavirus), virus della febbre da virus Lassa, virus Nipah, virus Hendra e i coronavirus (compresi i virus che causano la MERS e SARS). Al momento è in fase di studio per le infezioni da virus SARS-CoV-2.

Remdesivir coronavirus

Alla fine di gennaio 2020 Gilead ha avviato test di laboratorio sul remdesivir per curare il SARS-CoV-2. E’ stato affermato che il farmaco si era dimostrato attivo contro SARS e MERS in modelli animali di infezione da coronavirus. Gilead ha fornito remdesivir per il trattamento di un piccolo numero di pazienti in collaborazione con le autorità mediche cinesi. Alla fine di gennaio 2020, remdesivir è stato somministrato al primo paziente americano con polmonite da SARS-CoV-2, nella contea di Snohomish, Washington. Sebbene non si possano trarre grandi conclusioni sulla base del singolo trattamento, le condizioni del paziente sono migliorate notevolmente il giorno successivo. Il paziente è stato dimesso. Sempre alla fine di gennaio 2020, i ricercatori medici cinesi hanno riferito che remdesivir e altri due farmaci, l’idrossiclorochina e il favipiravir, sembravano avere “effetti inibitori abbastanza buoni” su SARS-CoV-2, dopo di che sono state presentate le richieste per iniziare i test clinici.

Per l’Organizzazione mondiale della sanità, l’antivirale della Gilead è il miglior candidato per combattere il coronavirus SARS-CoV-2; il farmaco è stato impiegato come terapia antivirale sperimentale all’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma per curare una coppia di turisti cinesi colpita da COVID-19.

Il 17 marzo 2020 Matteo Bassetti, primario della clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, ha annunciato nel punto stampa sull’emergenza coronavirus, di avere il primo vero guarito trattato con il farmaco sperimentale Remdesivir.

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