Mini lockdown ad Arzano. La stretta della commissione straordinaria arriva per far fronte all’impennata dei contagi in città. Stando all’ultimo bollettino della Protezione Civile, ad Arzano si contano 33 nuovi contagi e 6 guariti. Gli attualmente positivi sono ben 199.
Lockdown ad Arzano, chiuse scuole e tutti i negozi
Con l’ordinanza comunale n°36 viene stabilita la chiusura delle scuole e di diverse attività commerciali. Il provvedimento entrerà in vigore da domani e durerà fino alla mezzanotte del 23 ottobre.
Ecco in sintesi i punti dell’ordinanza:
- Sospensione attività didattiche in presenza di tutte le scuole di ogni ordine e grado;
- Chiusura di tutte le attività commerciali – comprese le attività di ristorazione e bar – ad esclusione dei negozi di generi alimentari, delle farmacie, dei fornai, di distributori di carburanti, dei negozi di ottica, dei rivenditori di mangimi per animali;
- Chiusura del cimitero consortile;
- Sospensione di tutte le manifestazioni e gli eventi pubblici;
- Chiusura di tutti i centri anziani;
- Chiusura di tutte le palestre e la sospensione di tutte le attività sportive, in forma individuale e di squadra, sia di tipo professionale che amatoriale;
- Sospensione del mercato settimanale;
- Divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
- Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore a 37,5°C) di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti familiari e sociali, contattando il proprio medico curante o l’Asl territorialmente competente;
- Di indossare la mascherina, su tutto il territorio comunale, anche nei luoghi all’aperto, durante l’arco della giornata, a prescindere dalla distanza e nel rispetto delle previsioni normative nazionali;
- A tutti gli esercenti, gestori ed utenti, non soggetti a chiusura, la stretta osservanza delle misure di prevenzione;
In Campania già ci sono stati dei mini-lockdown, come nel comune di Lauro, in Irpinia, ma è la prima volta che una misura del genere viene adottata in un popoloso comune della provincia di Napoli.