Campania blindata anche nel giorno di Santo Stefano. La zona rossa, già sperimentata il 24 e il 25 dicembre, resta in vigore fino al 28 dicembre. Valgono dunque le restrizioni più rigide imposte dal Governo centrale.
Campania, zona rossa per Santo Stefano: si esce solo per motivi di necessità
Secondo il calendario stabilito dall’ultimo decreto legge, la Campania e il resto d’Italia torneranno in zona arancione il prossimo 28 dicembre. Nei giorni immediatamente precedenti all’ultimo dell’anno, assisteremo così a un allentamento delle misure restrittive anti-covid. Per oggi, invece, restano valide le regole stabilite per la zona rossa: divieto di spostamento, salvo motivi di necessità, lavoro o salute, e blocco di gran parte delle attività commerciali.
Unica deroga concessa alle restrizioni da zona rossa durante i giorni di festa è rappresentata dalle visite in casa: è possibile infatti anche oggi, giorno di Santo Stefano, recarsi presso l’abitazione di un amico o di un parente, in numero massimo di due e non più di una volta al giorno, entro i confini della stessa regione di residenza. Tradotto: si può andare a trovare qualcuno per fare gli auguri o scambiarsi i regali purché abiti in Campania.
Negozi e centri commerciali
Brutte notizie invece per gli amanti dello shopping. Restano infatti chiusi gran parte dei negozi, mentre avranno le serrande alzate sono gli alimentari, le farmacie e le parafarmacie, i tabacchi e le edicole. Stop anche ai centri commerciali, vere e proprie mete di pellegrinaggio per i consumatori il 26 dicembre negli anni precedenti all’inizio della pandemia. I dati del contagio purtroppo restano alti. Il Governo Conte ha addirittura annunciato una possibile estensione delle misure previste per la zona rossa anche ai giorni successivi all’Epifania qualora la situazione epidemica dovesse peggiorare. Uno scenario che tutti si augurano di scongiurare ma che si può evitare soltanto attraverso un rigido rispetto delle regole durante queste festività natalizie.