Nuova vittoria per i “No Dad”. Il Tar Campania accoglie anche il ricorso contro l’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca che sospende le lezioni didattiche in presenza per gli studenti delle superiori. A febbraio anche loro torneranno in classe.
Campania, il Tar boccia di nuovo De Luca: studenti delle superiori tornano in classe a febbraio
La V sezione del Tar, presidente Maria Abruzzese, ha accolto l’istranza proposta per il rientro in aula in presenza alle superiori. Dopo il via libera alle elementari e alle secondarie (il cui rientro è previsto per il 25 gennaio), ora tocca agli studenti più grandi. Almeno il 50 % dovrà fare rientro in classe entro il primo febbraio, così come prevede il decreto legge del Governo Conte. L’assessore Lucia Fortini, come già annunciato ieri ai nostri microfoni, si adeguerà alla decisione della giustizia amministrativa.
Si legge nel decreto del Tar: “Per quanto precede, non potendosi revocare in dubbio l’ineludibilità, allo stato, della progressiva conformazione del sistema scolastico campano agli indirizzi dettati da ultimo dal D.P.C.M. 16 gennaio 2021 quanto alle percentuali, minime e massime, di studenti frequentanti in presenza gli istituti di istruzione secondaria superiore, resta comunque del pari indefettibile il previo apprestamento di misure, generali o particolari, volte a definire in concreto la fruizione nella percentuale prevista e, per altro verso, di misure di sostegno al trasporto pubblico per consentire la mobilità scolastica in presenza”.
Il provvedimento conclude così: “Ritenuto poi di dover individuare, ai fini sopra indicati, il termine, ritenuto congruo tenuto conto delle attività richieste – ma anche in ragione dello stato avanzato dell’anno scolastico in corso, oramai alle soglie del secondo quadrimestre, e dunque consumato per la metà circa – dell’1 febbraio 2021, peraltro come auspicato nella stessa citata nota dell’Unità di crisi, quale termine massimo per la completa conformazione alle disposizioni del D.P.C.M. 16 gennaio 2021, e dunque quale “deadline” per il rientro in presenza della percentuale minima/massima degli studenti delle scuole secondarie superiori, previa emanazione degli atti sopra indicati, ove reputati necessari, salva la possibilità di anticipare, ove le condizioni locali lo consentissero, il rientro in presenza del contingente di studenti individuato”.