A partire da oggi, 2 febbraio, verrà accreditato il bonus bebè alle famiglie che hanno avuto un figlio nel 2021. Si tratta di un assegno di natalità, che spetta alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. I beneficiari hanno diritto ad un contributo economico fino ad oltre 2.000 euro per un anno.
La domanda è telematica e va presentata all’Inps. La sovvenzione è corrisposta sotto forma di assegno mensile, il cui importo varia in base ai requisiti ISEE dei beneficiari, per un periodo di un anno.
La misura è stata introdotta dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190, confermata dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 e rifinanziata dalla Legge di Bilancio 2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178), che ha esteso il contributo ad ogni figlio nato o adottato da gennaio a dicembre 2021, fino al compimento del primo anno di età o di ingresso in famiglia.
Isee
Per chi ha un Isee pari o inferiore ai 7mila euro, il Bonus bebè è di 1.920 euro annui: 160 al mese per ogni figlio. Con Isee tra 7mila e 40mila, il Bonus è di 1.440 euro ( 120 al mese). Chi ha Isee sopra i 40mila euro, riceve 960 euro annui (80 al mese). Per i figli successivi al primo, l’importo aumenta del 20%.
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Requisiti
Per ottenere il bonus bebè bisogna possedere i seguenti requisiti:
- E’ necessario essere in possesso della cittadinanza italiana, oppure avere lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria. In alternativa, bisogna essere in possesso di un permesso di soggiorno dell’Unione europea per soggiornanti in lungo periodo.
- Sono esclusi, invece, i cittadini extracomunitari non in possesso di permesso di soggiorno permanente
- La domanda per ottenere il bonus bebè 2021 deve essere presentata all’Inps entro 90 giorni dalla nascita o adozione del figlio, esclusivamente per via telematica.
- Avere un Isee aggiornato