Stanno suscitando un vespaio di polemiche le foto dei centri commerciali campani nella giornata di Carnevale. Sono decine gli scatti che documentano migliaia di persone assembrate all’interno dei corridoi o all’esterno dei negozi. In molti casi si vedono i bambini, in abito da festa, giocare senza mascherina e senza il rispetto del distanziamento sociale sotto gli occhi dei genitori.
Campania, assembramenti nei centri commerciali. E’ polemica
In rete, al centro della discussione, la scelta del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e del Governo centrale di non chiudere i centri commerciali nei giorni di festa. In molti comuni piazze e centri sono off-limits per impedire gli assembramenti. Ma nessun provvedimento è stato adottato nei confronti dei parchi commerciali, che così, nel giorno di festa, sono diventati una delle principali mete scelte dalle famiglie per trascorrere il pomeriggio di Carnevale.
“Al centro commerciale sì e a scuola no”, commenta inviperita una delle mamme favorevoli alla didattica in presenza. ” Quante mammine lì in mezzo urlavano che la scuola non è sicura? Oggi un sole meraviglioso, ma si chiudiamo i pargoli al centro commerciale”, si legge in un altro post. E in effetti le scene immortalate da molti scatti poi condivisi in rete documentano una situazione di festa in cui diventa difficile rispettare le norme anti-covid. Molti bambini non osservano la distanza; alcuni non indossano la mascherina. Altri siedono a terra. In queste condizioni il virus, si sa, può avere vita facile.
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