Oggi è il giorno del monitoraggio settimanale per la classificazione delle regioni. Domenica 21 marzo scadono le due settimane di zona rossa in Campania.
Nessuna regione, per decreto, potrà passare in zona gialla, neanche se avesse ‘numeri’ per scendere di fascia di rischio.
In zona rossa attualmente vi sono Lazio, Lombardia, Campania, Molise, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e Provincia autonoma di Trento. La maggior parte di queste regioni sono entrare nella zona con maggiori restrizioni venerdì scorso e sono dunque attese almeno ad un’altra settimana nell’area con misure più rigide.
Campania zona rossa
Da lunedì dunque potrebbe cambiare qualcosa o restare tutto com’è, cioè con il massimo delle restrizioni. Oggi la situazione appare leggermente migliorata sul fronte dell’indice Rt che è sceso da 1,5 attorno a 1, ma l’incidenza di nuovi positivi per 100 mila abitanti nell’ultima settimana rimane a 274, dunque ancora sopra la soglia critica di 250.
E anche il numero dei nuovi positivi non è incoraggiante. Nel saldo tra nuovi casi e guariti oggi si sfiorano le 100 mila persone (99.559) positive al virus di cui una buona percentuale portatori delle varianti che sappiamo essere più contagiose.
Non cala neppure la pressione sulle terapie intensive: ancora 153 i ricoverati e 1.562 ospedalizzati che segnano un sovraccarico della rete ospedaliera.
Segnali questi che fanno pensare a un’altra settimana di zona rossa in Campania.