Controlli a tappeto della Guardia di Finanza nel secondo weekend di zona rossa. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli tra venerdì e domenica ha controllato tra il capoluogo e la provincia 1500 persone e attività commerciali, 101 le sanzioni complessive, non solo “anticovid” ma anche, in particolare, per contrabbando di sigarette e gioco d’azzardo.
Controlli anti-covid a Napoli città
I controlli hanno riguardato soprattutto Napoli città, a seguito delle decisioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in particolare il Lungomare, via Partenope, via Chiatamone, via Toledo, piazza Rodinò, via Chiaia, i Decumani, il Vomero.
Controlli anti-covid in provincia
Più in dettaglio, il dispositivo composto dal Gruppo Pronto Impiego e dal I Gruppo, integrato dai rinforzi delle Compagnie di Torre Annunziata e Giugliano, ha portato alla contestazione di sanzioni in città, tra i quartieri Barra, Ponticelli, San Ferdinando e Vomero, a carico di 55 tra persone senza mascherina, in strada senza validi motivi oppure che consumavano all’interno di bar.
Il I Gruppo ha scoperto nel quartiere Miano presso un circolo privato una bisca clandestina e sottoposto a sequestro 6 videopoker. Denunciati e sanzionati per violazione della normativa anticovid il gestore e i giocatori. Nelle immediate adiacenze dell’area portuale, il II Gruppo ha sanzionato 20 persone sorprese in strada senza comprovati motivi, fuori dal proprio comune di residenza o durante il coprifuoco.
Altre sanzioni anticovid sia a persone che ad esercizi commerciali tra Portici, San Giorgio a Cremano, Quarto, Boscoreale, Melito, Qualiano, Marano, Torre del Greco, Grumo Nevano, Crispano, Castellammare di Stabia e presso il molo commerciale di Capri, anche grazie a segnalazioni di cittadini pervenute alla Sala Operativa del Comando Provinciale tramite il numero di pubblica utilità “117”.