Si tinge di giallo la morte di Ilaria Pappa, docente dell’istituto Mennella di Ischia. La 31enne è stata uccisa da una trombo-embolia all’ospedale cardarelli di Napoli. Anche lei aveva ricevuto la somministrazione della prima dose di AstraZeneca nell’ambito della campagna di immunizzazione del personale scolastico.
Napoli, insegnante muore di trombosi all’ospedale Cardarelli: aveva 31 anni
La giovane aveva ricevuto il vaccino il 28 febbraio. Avrebbe però accusato un malore il 16 marzo tale da richiedere il ricovero al Cardarelli di Napoli nel reparto di neurochirurgia. Due giorni dopo, il 18 marzo, a seguito di un primo arresto cardiaco, era stata trasferita nel reparto di terapia intensiva e dal 20 marzo era in coma farmacologico. Dagli ambienti sanitari si apprende che la docente aveva già avuto un episodio di ictus ischemico. Come spiega il portale di Teleischia, a determinare il decesso sarebbe stata la formazione di un embolo. Ora resta da verificare se ci sia o meno una correlazione tra la trombo-embolia e la vaccinazione.
Il lutto
La notizia sta facendo rapidamente il giro dei social e del mondo della scuola. Ilaria Pappa aveva appena 31 anni ed era coniugata con un altro docente di Procida. “Un gravissimo lutto ha purtroppo colpito ieri sera la nostra scuola – scrive la dirigente dell’istituto Mennella, Giuseppina di Guida -. Ha lottato per ritornare tra noi, per riabbracciare il suo Salvatore e la sua famiglia, per rivedere i suoi alunni…ma non ce l’ha fatta. In questi giorni di terribile attesa abbiamo pregato e sperato per lei ma, nonostante la sua giovane età, ieri sera è volata in cielo. Ilaria veglierà adesso come un angelo sulle nostre vite. La Dirigente Giuseppina Di Guida, la DSGA, i docenti, il personale ATA , i genitori e gli studentisono affranti ed esprimono il loro profondo cordoglio al prof. Salvatore Meglio e a tutta la famiglia dell’ indimenticabile Ilaria. Che l’immenso dolore da cui siamo travolti possa trasformarsi in un’infinita preghiera per chi da oggi sarà più solo. Che la terra ti sia lieve, carissima Ilaria…non ti dimenticheremo”.