Si è finalmente costituito, dopo giorni in cui aveva fatto perdere le proprie tracce, Antonio Felli. Il giovane è il responsabile dell’agguato ai danni di Gianluca Coppola, 27enne di Casoria rimasto gravemente ferito da 4 colpi d’arma da fuoco lo scorso 8 aprile.
Felli si è presentato ai carabinieri della Compagnia di Casoria accompagnato dal suo avvocato Dario Carmine Procentese. Dopo essere stato ascoltato, i militari lo hanno portato in carcere. Ora dovrà rispondere dell’accusa del tentato omicidio, aggravo dall’art. 7. Gli è stata anche contestata l’aggravante mafiosa perché ha agito con modalità violente.
Dalle indagini è infatti emerso che i due già più volte si erano scontrati, finendo anche anche alle mani per motivi di rivalità amorosa. Dopo una lite più violenta, Felli si sarebbe procurato la pistola e avrebbe sparato a Coppola quando questi stava tornando a casa in compagnia del padre.
Proprio il padre aveva lanciato un appello affinché si trovassero testimoni dell’agguato e nei giorni successivi da amici e familiari del giovane era partita anche una manifestazione di solidarietà per le strade di Casoria. Il giovane lotta ancora ancora tra la vita e la morte al Cardarelli.