Tragica esplosione in fabbrica: morto operaio 20enne. Dispersa una donna

È tragico il bilancio dell’esplosione avvenuta questo pomeriggio in un fabbrica di Gubbio. I vigili del fuoco hanno estratto, purtroppo, senza vita un giovane di 20 anni. Tre persone, invece, sono state estratte vive dai pompieri, anche se uno dei feriti è gravissimo. Un’altra delle persone disperse è in contatto con i soccorritori grazie a un telefono cellulare.

Tragedia in fabbrica

Una delle persone estratte da sotto i detriti versa in gravi condizioni: l’elisoccorso regionale avrebbe dovuto portarlo all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ma è stato poi deciso invece di portarlo al centro grandi ustionati di Cesena, proprio in considerazione della gravità delle sue condizioni. Ha ustioni in tutto il corpo e un trauma midollare. Altre due persone sono state invece portate all’ospedale di Branca (Gubbio): non si conoscono ancora le loro condizioni. Intossicato anche un vigile del fuoco.

La dinamica

Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco si tratterebbe di più esplosioni che sembra siano avvenute in un laboratorio dove viene trattata la cannabis a scopo terapeutico. A seguito di questo è crollato il solaio dell’abitazione sovrastante.

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