Giugliano. E’ arrivata questo pomeriggio la sentenza d’Appello del processo “Mattone Selvaggio”, l’inchiesta che vede coinvolti vigili urbani del Comune di Giugliano, tecnici ed imprenditori, arrestati nel corso di un blitz nel 2008.
Assolta Anna Cante per non aver commesso il fatto e dichiara non doversi procedere per intervenuta prescrizione. Pena ridotta per Teresa Migliaccio Di Stazio a 2 anni, pena ridotta per Francesco Porcaro a 2 anni e 6 mesi, assolta per un reato Fiorenza Dell’Aquila ma per lei rideterminata la pena a 1 anno e 6 mesi di reclusione; prescrizione per Attilio Di Tota e pena rideterminata in 2 anni e 2 mesi di reclusione per un altro reato, Francesco Fontana prescritto un reato e rideterminata la pena ad 1 anno e 6 mesi, Angelo Granata pena prescritta per un reato e condanna e 2 anni e 4 mesi di reclusione; per Antonio Iacolare pena rideterminata a 3 anni e 2 mesi; Antonio Iannone, prescrizione e pena rideterminata ad un anno e 8 mesi, per Francesco Iovinella prescitti vari reato e pena rideterminata a 4 anni, Domenico Pelliccia prescizione per alcuni reati e pena rideterminata ad 2 anni e 9 mesi e 20 giorni; per Aniello Sgariglia prescrizione per alcuni reati e pena ridetreminata ad un anno e 2 mesi, per Pietro Ferrillo pena ridotta a 2 anni e 6 mesi.
Non si procede per Francesco De Luca, Antonio De Napoli, Gennaro Drago, Carmine Petraio, Giuseppe Piccolo, Giovanni Russo, Giuseppe Spina per intervenuta prescrizione. Sostituisce nei confronti di Francesco Iovienlla l’interdizione perpetua a interdizione temporanea dai pubblici uffici per la durata di 5 anni e revoca l’interidzione legale. Sostituisce nei confronti di Di Tota, Ferrillo e Granata interdizione temporanea per 5 anni dai pubblici uffici con quella per la durata della pena. Revoca dell’interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di Francesco Fontana, Domenico Pelliccia e Francesco Porcaro.
La Corte d’Appello ha concesso infine la sopensione condizionale della pena per Fiorenza Dell’Aquila, Aniello Sgariglia e Teresa Migliaccio Di Stazio. Confisca revocata nei confronti di Domenico Pelliccia.