Casoria, Alfonso vittima di una rissa finita male. La ragazza: “Vivi dentro di me”

E’ un brutto risveglio oggi per la città di Casoria. La morte del 17enne Alfonso Pernasilio, avvenuta nei pressi del Living a Varcaturo, ha gettato tutti nello sconforto e nell’incredulità. Decine e decine i messaggi pubblicati sui social network da parte di amici e conoscenti rimasti sotto choc alla notizia della sua morte. Il più sentito e toccante è quello della fidanzatina, Sofia: “Non riesco a muovermi dal letto. Sono morta pure io. Dio, perché me l’hai portato via? Sono un grido di dolore, una parte di me è volata via”. Poi, straziante, il messaggio si conclude: “E che vivo a fare senza di te? Ti amo, piccolo mio. E tu sei vivo, vivi dentro di me“.

Il dolore sui social. Un’altra amica, Sara, scrive: “Vita mia, mi manchi. Com’è possibile?”. “Andrai a fare i capelli agli angeli”, scrive Giuseppe. Antonia, invece, commenta: “E’ andato dallo zio”. Lo zio di Alfonso, a cui il 17enne era molto legato, è deceduto lo scorso luglio in un altro brutto incidente stradale avvenuto a Casoria. Una doppia tragedia che ha colpito la famiglia Pernasilio nel giro di pochi mesi.

Il retroscena. Intanto emergono inquietanti retroscena sulla morte del 17enne. Alfonso, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato vittima di una rissa scoppiata all’esterno del Living, nota discoteca su via Ripuaria. Un 22enne di origine tanzaniana, per sfuggire ad una rissa, sarebbe salito in macchina, una Fiat 16, ma avrebbe imboccato la direzione sbagliata. Quindi avrebbe fatto una sorta di testacoda, sarebbe tornato indietro a tutto gas ma sarebbe stato accerchiato dalle persone con cui aveva avuto il diverbio. Lì iavrebbe ingranato la marcia per partire a razzo. Nella corsa avrebbe centrato in pieno Alfonso per poi scontrarsi contro una Fiat Punto e ribaltarsi sull’asfalto. Dopo i primi secondi di confusione il 22enne si è dato alla fuga. Nella sua vettura sono stati ritrovati alcolici e droga. Intorno alle 15 di ieri l’investitore però è stato rintracciato dalla Polizia alla quale racconterà tutto di quanto accaduto tra le lacrime.

L’autopsia. Oggi la salma del 17enne sarà sottoposta ad autopsia. L’esame autoptico potrebbe rivelare altri dettagli sulla dinamica dell’incidente che l’ha ucciso. Il corpo verrà riconsegnati ai familiari in giornata e, molto probabilmente, domani verranno celebrate le esequie nel suo paese, a Casoria, dove il ragazzo viveva e faceva il parrucchiere.

 

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