Forse un suicidio o forse un malore. Per ora non c’è una verità. Gianluca Cavalieri (FOTO), 20 anni, studente residente a Campania ma originario di Eboli, è morto alle 15 di oggi al campus di Fisciano, Università di Salerno. Iscritto al primo anno di Ingegneria dell’UNISA, il ragazzo è precipitato dal terzo piano della biblioteca scientifica schiantandosi al suolo in circostanze ancora poco chiare. Sarebbe morto sul colpo.
Il corpo di Gianluca è stato ritrovato poco dopo l’impatto in una pozza di sangue. A vederlo gli increduli di amici e colleghi. Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 e i Carabinieri della locale Tenenza, che hanno interdetto l’accesso alla zona. I militari dell’Arma ora stanno effettuando i rilievi e acquisendo le testimonianze per ricostruire la dinamica del tragico evento.
Al momento non si esclude alcuna pista, ma la più probabile è che si tratti di un suicidio. Il ragazzo avrebbe scavalcato la ringhiera e si sarebbe lanciato giù nel cortile. Ignote le cause che hanno spinto Gianluca Cavalieri a togliersi la vita.Ma non si esclude che a farlo precipitare dal terzo piano sia stato un malore.
I testimoni, infatti, avrebbero riferito di aver solo visto il corpo cadere nel vuoto, senza alcun urlo o richiesta di aiuto, un corpo volato giù per diversi metri con lo zainetto ancora sulle spalle. Proprio la presenza dello zaino ancora indosso avrebbe fatto pensare ad un fatale incidente ed i soccorsi sono cauti in merito. Gli amici ascoltati hanno tutti confermato che il ragazzo non avesse particolari problemi.
Con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito dell’UNISA, il Rettore ha espresso il cordoglio per l’accaduto e le condoglianze alla famiglia Cavalieri: “Il Rettore, il corpo accademico, gli studenti e il personale tutto dell’Università degli Studi di Salerno – si legge nel comunicato – esprimono sgomento per il gesto estremo di un figlio della loro comunità; si stringono al dolore dei familiari e degli amici di Gianluca, manifestando cordoglio e partecipazione per la tragica perdita di una giovane vita. Il Rettore invita a rispettare un minuto di silenzio all’inizio di tutte le attività in programma in Ateneo nella giornata di domani”.