Cinque giovani colpiti a bottigliate e quattro di esse finiti in ospedale. È il bilancio della folle aggressione avvenuta ieri sera a Napoli, nel quartiere Bagnoli, nei pressi della fermata della Cumana, ad opera di un senzatetto di origini tunisina, di 33 anni.
I ragazzi, quattro minorenne e un 18enne, erano seduti nei pressi di un locale, quando è arrivato Mohamed Refi, questo il nome dell’aggressore, palesemente ubriaco.
L’uomo ha cominciato ad inveire contro di loro e quindi i ragazzi hanno cercato di allontanarsi. Ma il 33enne ha spaccato una bottiglia e ha cominciato a colpirli. Un ragazzo è stato ferito ad un’ascella, un altro al volto, un altro ancora ha riportato escoriazioni all’addome, un altro ferite su tutto il corpo. I giovani sono stati soccorsi e accompagnati all’ospedale San Paolo.
Dopo l’aggressione l’uomo è scappato, ma è stato ritrovato circa mezz’ora dopo dagli agenti del commissariato di Bagnoli. Era sporco di sangue, visibilmente scosso e si nascondeva in uno stabile di via Diocleziano.
Refi è stato accompagnato al Fatebenefratelli. Gli è stata data una prognosi di dieci giorni. Per lui è scattato l’arresto con le accuse di tentato omicidio nei confronti del ragazzo ferito al petto, e lesioni aggravate nei confronti degli altri quattro.