Stop agli autovelox trappola, usati dai comuni per far cassa e non per dissuadere gli automobilisti dal premere troppo sull’acceleratore. Il Viminale ha emanato una circolare molto chiara: gli autovelox dovranno essere preannunciati con segnali a terra e le postazioni dovranno essere ben visibili.
Resta il pericolo della multa ma almeno si è fatta un po’ di chiarezza su quello che stava diventando il principale strumento a disposizione dei comuni per fare cassa, con un incremento delle sanzioni del 45% rispetto al 2016.
Incassi da capogiro soprattutto per la regione Lazio, 593 milioni incassati dai comuni, e la Campania con 181 milioni arrivati dalle multe.
Ora la svolta. Gli autovelox saranno utilizzati ma per combattere gli eccessi di velocità e prevenire incidenti, non per incassare soldi.