Un estorsore ha puntato all’arma alla tempia della vittima davanti ai due figlioletti. La moglie è scappata impaurita e ha allertato i Carabinieri della stazione di Bagnoli, che hanno arrestato C. M., queste le iniziali del malvivente, 48enne napoletano.
L’uomo si trovava già agli arresti domiciliari per una serie di reati, tra cui rapina aggravata, ricettazione, estorsione e evasione.
Immediato è scattato il sequestro della pistola, una semiautomatica carica. All’interno dell’auto su cui viaggiava è stato trovato anche un foglietto con nomi e cifre appuntate. L’uomo ha anche presentato documenti falsi ma gli inquirenti non ci sono cascati.
In caserma la vittima ha denunciato il suo aguzzino e ha spiegato la situazione. L’incubo è iniziato tre anni fa quando gli aveva chiesto un prestito di 1500 euro. Era riuscito a restituirglieli ma l’estorsore voleva molto di più: circa 25000 euro. L’arresto ha posto fine a questa brutta storia.