Tragedia nell’agro aversano. E’ successo tutto ieri: Emanuele Imbimbo, 21enne di Teverola, ma originario di Ponticelli, a Napoli, ha perso la vita a poco dopo la mezzanotte mentre era in casa, in via II Dietro Corte. A stroncarlo, forse, un arresto cardiocircolatorio.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane ha cominciato a soffrire percependo dolori fortissimi al petto. A quel punto i familiari hanno allertato immediatamente i soccorsi. I sanitari del 118 lo hanno trasportato in ospedale ma il giovane è giunto al pronto soccorso già senza vita.
Probabilmente verrà disposta l’autopsia per stabilire l’esatta motivazione della morte di Emanuele. Intanto il web si riempie di messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia. “Ecco una foto dei bei vecchi momenti: qui è dove andavamo a ballare tutti insieme, perchè la musica era la tua passione. Non ti dimenticheremo mai, il tuo sorriso vive in noi. R.i.p in pace angelo”, scrive Anna.
C’è chi, invece, non riesce ad accettare la morte improvvisa del 21enne e si dispera. E’ il caso di Kate, che su facebook gli ha dedicato un post:”Ancora non ci credo, e da stamattina che ci penso e ci ripenso, non si può morire a 20 anni di infarto. Non lo accetto! Avevi una vita intera da vivere ed invece adesso hai raggiunto il tuo papà; da napoli sei arrivato a torino per lavoro ed ho avuto la fortuna di conoscerti. Quante risate, quanti audio, nei quali cantavamo la nostra musica napoletana mentre stavamo in macchina”.