Omicidio nel cuore della Piana catanese. Francesco Calcagno, assassino del consigliere comunale Marco Leonardo detto il “Vichingo” (FOTO) è stato freddato con cinque colpi di pistola all’interno del suo terreno. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Un omicidio brutale, che ha il sapore della vendetta. Calcagno è colui che nell’ottobre 2016 a Palagonia all’interno del bar prese parte alla sparatoria in cui rimase ucciso Leonardo.
Al momento non ci sono elementi per collegare l’omicidio di oggi con quello di un anno fa. Una storia di tensioni e debiti, pare di 3mila euro. Un omicidio brutale a colpi di pistola nel bar centrale del paese. Inizialmente gli investigatori pensavano si trattasse di un agguato, ma l’assassinio era stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. Calcagno aveva raccontato che il primo a sparare era stato il “Vichingo” con una 7.38 e lui aveva risposto con una pistole calibro 38. Tre i colpi in totale: quello sparato dal consigliere comunale aveva raggiunto il titolare del Cafè Europa ricoverato in ospedale. Il Vichingo, invece, era stato colpito al petto e, alla gola.