Una vacanza in Thailandia che rischia di trasformarsi in tragedia per un trentaseienne italiano, originario di Caltavaturo, comune in provincia di Palermo, ma da anni residente a Venegono, centro non lontano da Varese.
Il giovane italiano è stato aggredito, derubato, picchiato e avvelenato mentre si trovava in vacanza in Laos. Attualmente è in condizioni gravi, in coma al Bangkok Hospital di Udon Thani, in Thailandia, dove è stato raggiunto dalla mamma e dal fratello.
Le sue condizioni sono critiche, tanto da rendere praticamente impossibile il trasporto in Italia. Gli amici di Catalvaturo hanno organizzato una raccolta fondi per fornirgli in loco le cure necessarie.
Gianluca Di Gioia, questo il nome del giovane, si trovava da qualche giorno nel Sud – Est Asiatico. Un eventuale trasporto in Italia sarà possibile solo dopo aver superato la fase critica del coma farmacologico. Anche il parroco di Catalvaturo ha deciso di contribuire alla maratona di solidarietà scattata in paese, devolvendo l’intero ricavato della processione della Madonna alla famiglia del giovane per sostenere le varie spese.