Dopo l’approvazione delle modifiche inerenti gli artt. 59 e 62 dello statuto comunale e quelle per la disciplina dei referendum consultivi ed abrogativi, l’assessore Antimo Piccirillo ha preso la parola per la votazione sulla variazione al bilancio di previsione dell’esercizio corrente ed al bilancio pluriennale, in base a quanto previsto dall’art. 175 del testo unico degli enti locali. L’assessore ha sottolineato la particolare rilevanza dell’iscrizione in bilancio del riconoscimento di una nuova anticipazione, richiesta alla cassa depositi e prestiti per il pagamento dei debiti liquidi, certi ed esigibili alla data del 31.12.2013. L’impegno per il quale è stata concessa l’anticipazione riguarda l’importo complessivo di euro 4.064.843,33.
Successivamente la vicesindaco nonché assessore all’urbanistica, Marina Mastropasqua, ha presentato all’assise le motivazioni sottese alla proposta di modifiche al regolamento per la gestione delle aree di cessione.
Secondo l’assessore, “il regolamento per queste aree, come strutturato nel 2008, necessitava di alcuni cambiamenti, motivati dall’intento di contribuire sempre maggiormente alla valorizzazione di certe porzioni del territorio comunale. A tal fine – ha proseguito la vicesindaco – abbiamo provveduto ad un’attenta ricognizione delle stesse zone, parte delle quali è stata già destinata al progetto degli orti urbani, ed è emerso che la restante parte poteva essere destinata all’acquisto da parte dei cittadini o di condomini che ne avrebbero fatto richiesta.
Riteniamo utile che queste aree, attualmente utilizzate in maniera impropria, vengano cedute in cambio di un corrispettivo economico che sara’ destinato alla manutenzione del verde od alla creazione di microparchi su tutto il territorio.”
Sempre la vicesindaco Mastropasqua, nella sua qualità di assessore all’ambiente, evidenziando gli importanti successi in tema di raccolta differenziata, attestatasi al 46% nel mese di ottobre, ha presentato all’assise la necessità, in questa fase, di predisporre sanzioni ad hoc che garantiranno di debellare alcuni errati comportamenti che riguardano il conferimento dei rifiuti.
L’assise ha quindi approvato l’introduzione di sanzioni relative a:
errato conferimento delle frazioni merceologiche;
deposito al di fuori degli appositi contenitori;
mancato rispetto del calendario;
conferimento dei non residenti;
mancato risetto delle prescrizioni stabilite per particolari tipi di rifiuti (es. RAEE e farmaci scaduti).
“Purtroppo in questa fase siamo costretti a ricorrere a metodi sanzionatori affinchè si possano raggiungere i risultati sperati, ma ci auguriamo che in un futuro non troppo lontano basterà la sola campagna di educazione ed informazione ad evitare comportamenti sbagliati ed incivili” – ha dichiarato Marina Mastropasqua.
Dopo l’approvazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, che ha riguardato la richiesta di riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze TAR Campania, il Presidente del Consiglio ha sciolto la seduta.
COMUNICATO STAMPA