Domenica lunch match al San Paolo per il Napoli che se la vedrà con gli altri azzurri, oltre alla Lazio, di questa Serie A: l’Empoli.
La squadra di Sarri, una delle rivelazioni di questo campionato proprio grazie al suo allenatore che ha dato un’impronta semplicistica a questo calcio moderno sempre alla ricerca della novità, dimenticando gli insegnamenti del professore di poesia interpretato da Benigni nella Tigre e la Neve, verrà a Napoli sicuramente con lo spirito combattivo e forte di avere nel proprio punto di forza, la debolezza degli azzurri perché l’arma segreta dei toscani sono proprio i calci piazzati, lì dove il Napoli soffre di più.
Rafa Benitez dovrà fare a meno di Koulibaly per espulsione e solo alla fine scioglierà il dubbio su chi affiancherà Albiol ma Henrique sembra favorito su Britos. A completare la difesa, oltre a Rafael confermatissimo tra i pali, ci saranno Maggio e Ghoulam. A centrocampo Jorginho dovrebbe giocare con Gargano mentre dietro Gonzalo Higuain ci sarà il ritorno da titolare di Dries Mertens. A destra Callejon mentre al centro altro ballottaggio con Hamsik favorito su De Guzman.
Pericolosissimo 4-3-1-2 per Sarri, non tanto per gli uomini ma quanto per le carenze partenopee. In porta Sepe, proprio in prestito dal Napoli. In difesa Hysaj, Tonelli, Rugani e Mario Rui. Centrocampo tutto inventiva e velocità con Vecino, Valdifiori e Croce, mentre Verdi agirà alle spalle di Maccarone e Tavano.