I carabinieri della stazione di Varcaturo, coordinati dalla Compagnia di Giugliano guidata dal capitano De Lise, hanno eseguito ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal tribunale di Napoli, che disponeva la custodia in carcere in pregiudizio del pluripregiudicato Raffaele Ivone, classe ’87, di fatto domiciliato sulla fascia costiera di Giugliano, ritenuto affiliato al clan camorristico Puccinelli, operante nel quartiere napoletano del Rione Traiano.
Era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con aggravanti mafiose e disponibilità armi. Adesso arriva il provvedimento che scaturisce da violazioni del regime di favore concessogli accertate dai militari della locale stazione. Ivone è stato dunque condotto presso l’istituto penitenziario di Secondigliano.
Il clan Puccinelli avrebbe scalato le gerarchie criminali a Napoli fino ad arrivare al vertice del narcotraffico. Il Rione Traiano, nel quartiere Soccavo, periferia occidentale di Napoli, è da tempo considerata infatti la più grande piazza di spaccio europea ed avrebbe scalzato Scampia.