E’ la nuova tecnica che sta spopolando a Roma, ma segnalazioni sarebbero state fatte anche a Napoli. Un uomo finge un malore in strada, il malcapitato si ferma per soccorrerlo ma il suo portafoglio o la borsetta nell’auto sparisce.
L’ultimo episodio in ordine di tempo risale a questa mattina in via Morgagni, nella zona del Policlinico Umberto I, in mezzo al traffico e ai passanti indaffarati del mattino. E’ il nuovo sistema per raggirare gli automobilisti, per lo più donne impegnate a parcheggiare o ferme a parlare al cellulare. Ad essere deburata questa mattina alle 11 è stata una professionista 45enne che si stava recando a fare un esame medico nel laboratorio di via Morgagni. E’ stato un attimo. Era in auto, aveva appena parcheggiato davanti alla clinica quando ha ricevuto una chiamata al cellulare ed ha deciso di rispondere scendendo dall’abitacolo.
Mentre era al telefonino un uomo sui 40 anni, nord africano, ben vestito, le ha chiesto un’informazione: «Sa dov’è questa strada?» ma appena finita la frase è crollato per terra, sul marciapiede. La donna si è subito prodigata per soccorrerlo, si è avvicinata ed ha chiesto se stava bene, ma lui veloce come un gatto si è rialzato dicendo: «No, no, tutto bene». Ed è scappato via. A quel punto la professionista si è resa conto che c’era qualcosa che non andava, ha girato lo sguardo verso l’auto ed ha visto che la portiera era socchiusa e dalla parte posteriore mancava la borsa.
Ad agire, dunque, sarebbero sempre in due. Si tratta quasi sempre di immigrati. Un episodio simile sarebbe successo anche nei pressi di Piazza Garibaldi, a Napoli, nel traffico. “L’attore” che finge il malore agisce dunque con un complice che, approfittando dell’attimo di distrazione della vittima, si intrufola nell’abitacolo e porta via ciò che di valore gli capita davanti agli occhi.