Nicole uccisa dall’ex per un presunto tradimento: dovrà scontare 20 anni di carcere

I magistrati sono stati chiari: Yoandris Medina Nunez, il 24enne cubano che il novembre dell’anno scorso uccise con un colpo di pistola la sua ex compagna, Nicole Lelli, di 23 enne, dovrà espiare una pena di 20 anni.

La stessa condanna era stata pronunciata in primo grado dal gup capitolino dopo il processo col rito abbreviato; la trattativa di oggi è l’esito di un accordo, che ha visto accusa e difesa rinunciare ai rispettivi motivi d’appello.

La coppia di giovani si erano conosciuti in Italia, ma i primi problemi erano sorti dopo poco tempo: Yoandris era estremamente geloso con Nicole, sicché le rinfacciava spesso di averlo tradito con un altro. La crisi tra due ha continuato a persistere, fino a quella terribile notte.

Secondo la ricostruzione accusatoria, il 24enne era andato a cercare la ragazza in un locale di Testaccio, che era in compagnia di amiche. Il giovane entrò nel locale e la convinse ad uscire per parlare: voleva chiederle ancora una volta se lo tradisse.

Tra i due sarebbe nata una lite in auto, che sarebbe poi sfociata in violenza: Yoandris sparò un colpo alla testa della 23enne, che morì all’istante. Dopo lo sparo, il 24enne portò in macchina per alcune centinaia di metri il cadavere. All’altezza di Ponte Marconi si fermò, chiamò le forze dell’ordine e confessò quanto accaduto. Sul posto giunsero subito i poliziotti, che trovarono il 24enne con accanto la pistola usata.

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