Nove arresti alle prime luci dell’alba. I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina in collaborazione con il Nucleo Cinofili di Sarno, a Napoli-Ponticelli, Padula e Sala Consilina, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal GIP di Lagonegro, su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Capo Vittorio Russo, nei confronti di 9 persone, tra cui tre donne, ritenute a vario titolo responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, denominata “The last lie”, è stata condotta in pochi mesi dal Nucleo Operativo della Compagnia di Sala Consilina e ha consentito di individuare e disarticolare una collaudata ed organizzata attività di spaccio di sostanze stupefacenti al minuto, consolidata all’interno di vari paesi del Vallo di Diano con un fiorente mercato illecito allestito sistematicamente per la vendita della droga. Il nome dell’indagine deriva dall’abitualità, da parte delle persone coinvolte, di mentire non solo con gli acquirenti relativamente alle proprie vere identità (stratagemma adottato per eludere l’identificazione delle forze di polizia) ma anche tra di loro, allorquando i gregari mentono ai loro capi relativamente agli incassi delle vendite, rappresentandogli fittiziamente di aver guadagnato meno soldi dai consumatori di droga per ritagliarsi maggiori introiti personali.