Giugliano, il Comune non attiva il servizio di assistenza a scuola per i disabili

E’ un servizio che allevia non poco i disagi che quotidianamente vivono le famiglie con figli disabili e che quest’anno, ancor peggio degli altri anni, ancora non è partito e rischia di iniziare addirittura a gennaio. Parliamo del servizio di assistenza scolastica specialistica per le scuole secondarie superiori che a Giugliano, nonostante l’anno scolastico sia iniziato da qualche mese, ancora non è stato attivato.

Secondo la Regione che il 9 agosto ha comunicato ai comuni di aver stanziato oltre 7 milioni di euro per il servizio in tutta la Campania, a Giugliano sono 225 gli alunni disabili che necessitano del servizio e per questo ha assegnato al comune 138mila euro per espletarlo. Nonostante ciò però gli uffici dei servizi sociali di via Aniello Palumbo hanno comunicato alle famiglie che avrebbero fatto partire il servizio solo tra gennaio e febbraio perché, secondo loro, con questa cifra riusciranno a coprire i costi solo per la seconda parte dell’anno scolastico. Una soluzione paradossale per le famiglie che hanno chiesto di suddividere le ore e far partire il servizio sin da subito. Con 138mila euro si assicura la presenza in aula dell’assistente per quindici ore a settimana. La soluzione proposta è di assicurarne sette ore ma già da adesso. E proprio di questo si parlerà in un incontro previsto per questa mattina tra alcune famiglie e i responsabili dell’ufficio servizi sociali. Questo disservizio sta facendo sì che alcuni ragazzini non stanno frequentando la scuola o quantomeno sono in classe meno ore del previsto. 

La prestazione consiste nell’assegnare a ogni alunno un educatore o psicologo che assiste il ragazzino disabile in classe, in affiancamento al professore di sostegno. Come ci hanno spiegato alcune famiglie, spesso accade che è proprio l’assistente a sostituire anche il docente di sostegno che copre meno ore di quelle in cui il ragazzo è in aula. Insomma, un servizio di fondamentale importanza per genitori e alunni e che, soprattuto, assicura e garantisce il diritto allo studio.   

Durante l’incontro di ieri tra famiglie e responsabili dei servizi sociali è emerso che il servizio di assistenza scolastica specialistica per i ragazzi disabili dovrebbe partire a dicembre. Un lieve spiraglio per le famiglie con figli disabili a cui si chiede semplicemente di garantire il diritto allo studio.

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