I carabinieri della compagnia di Giugliano a hanno effettuato un servizio ad alto impatto a Giugliano, Sant’Antimo, Marano e Mugnano, con il supporto di un elicottero dell’elinucleo di Pontecagnano.
Nel corso delle varie perquisioni eseguite a carico di soggetti d’interesse operativo della zona e’ stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente Amicone Ioime Emanuele, 26enne, residente a Giugliano al vico Nilo, già noto alle forze dell’ordine , trovato in possesso nella sua casa di 29 confezioni di marijuana (circa 30 grammi) rinvenuti all’interno di un mobile della cucina.
Sono stati inoltre eseguiti 3 provvedimenti
restrittivi emessi dalla magistratura, con l’arresto di Fabozzo Fioravante, 23 anni, residente a Sant’Antimo in piazza della Repubblica, già noto alle forze dell’ordine e giudicabile per reati inerenti gli stupefacenti, raggiunto da misura di aggravamento emessa dalla corte di appello di Napoli che ha disposto la sua custodia ai domiciliari dopo violazioni all’obbligo di presentazione alla pg;
Liccardo Giovanni, 50 anni, residente a Marano in via san rocco, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica di Napoli per l’espiazione di 2 anni, 2 mesi e 10 giorni di reclusione per furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale commessi a marano il 13.05.2011; Sequino Salvatore, 25 anni, residente a Mugnano in via Cesare Battisti, già noto alle forze dell’ordome, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Napoli per l’espiazione di 4 anni di reclusione per detenzione e spaccio di stupefacenti commessi a Napoli il 18.09.2011.
Durante i servizi su strada eseguiti contestualmente sono state denunciate 3 persone per detenzione e vendita di tle di contrabbando, con il sequestro di circa 4 kg. Di “bionde” e segnalate al prefetto 8 persone trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupfacenti detenute per uso personale.
Dopo le formalità di rito Amicone e’ ai domiciliari in attesa di rito direttissimo, fioravante e’ stato tradotto ai domiciliari, Liccardo e Sequino sono stati condotti nella casa circondariale di poggioreale.