Stavolta dovrebbe essere ufficiale: il primo marzo si terranno le primarie per la scelta dei candidati sindaci del Partito democratico. La decisione arriva dalla segreteria regionale per tutti i comuni che nella prossima primavera andranno al voto. E dunque nell’area nord Giugliano e Mugnano, nel caso in cui anche quest’ultimo comune decida di approcciarsi alle primarie.
I comuni che intenderanno scegliere i candidati sindaci attraverso questa competizione dovranno comunicare i nomi dei partecipanti alla segreteria. Insomma adesso una data c’è e dovrebbero essere scongiurati ennesimi rinvii. A meno di sorprese dell’ultimo momento.
La politica giuglianese sta scaldando i motori. Giovedì ci sarà un incontro dell’associazione Giugliano futura dove parteciperà anche l’ex sindaco Francesco Taglialatela. I ben informati lo danno ormai come il candidato unico dei democratici scavalcando le primarie.
Queste primarie però sembrano non andare giù agli altri partiti di centrosinistra. Il partito socialista, infatti, invoca il ritorno della Primavera, il laboratorio politico che riunì diverse forze ma che poi naufragò con l’arrivo dei commissari. Probabilmente con l’intento di aprire la competizione anche alle altre forze. Ma il Pd non sembra aperto a coalizioni, almeno per la scelta del candidato sindaco.