Domenico Pepè, 62 anni, è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno e della Compagnia di Eboli, mentre un uomo di 48 anni, P.G., è stato denunciato per favoreggiamento. Il 62enne è considerato vicino alla cosca dei Pesce di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo è stato individuato in un agriturismo di Campagna, nel salernitano, con addosso documenti falsi.
Era ricercato per un’inchiesta dei carabinieri del Ros e del Nucleo investigativo di Reggio su un traffico di cocaina proveniente dalla Repubblica Dominicana e dal Perù gestito della cosca dei Pesce di Rosarno. Pepè è accusato di essere uno degli organizzatori e finanziatore ed avrebbe avuto contatti diretti con i narcos. Pepè era ricercato dal novembre scorso dopo che la Cassazione aveva respinto un suo ricorso contro una precedente ordinanza emessa il 23 luglio 2016.