Elezioni a Sant’Antimo, colpo di scena dal Tar: le schede devono essere riconteggiate

Sant’Antimo. Clamoroso dopo le elezioni. Saranno conteggiate nuovamente le schede elettorali relative alle elezioni amministrative di Sant’Antimo per verificare l’eventuale omessa attribuzione dei voti al primo turno alle liste che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Corrado Chiariello. Lo dispone l’ordinanza del Tar Campania 00153/2018 del 9 gennaio 2018 resa pubblica oggi dal Tar Campania. Secondo quanto si apprende, sono 19 le sezioni da rivedere.

A darne notizia è lo stesso Corrado Chiariello e i candidati di centrodestra ricorrenti Antonello Puca, Pasquale Barretta, Giuseppe Antonio Cesaro, Giovanni D’Aponte, Antimo Puca, Angela Maria Zara, Francesco Cammisa e Andrea Petito per i quali “anche questa volta avevamo visto giusto e, come avevamo auspicato, il nostro ricorso è stato ritenuto fondato tant’è che ora un collegio giudicante ha disposto la riapertura di oltre la metà delle schede valide e il riconteggio dei voti”. “Il dato politico, che poi si traduce in un suggerimento all’amministrazione Russo, è che una giunta che si regge su appena un centinaio di voti di differenza, da verificare, e che oggi perde anche due consiglieri comunali, dovrebbe sentire il dovere di riconsegnare la città ai cittadini”, concludono gli esponenti di centrodestra.

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