Attimi di terrore a Giugliano questo pomeriggio. Un gruppo di criminali di chiaro accento napoletano si sono introdotti in una villetta nei pressi di via San Vito e senza pensarci due volte hanno sfondato il finistrino dell’auto di un noto imprenditore della città che stava rientrando a casa con la consorte. Armi in pugno hanno intimitato alla vittima in macchina con la moglie di consegnare orologio e soldi. Solo le urla della moglie in preda al panico hanno fatto dileguare i malviventi.
Amareggiato il figlio della vittima: “Pochi minuti prima nello stesso posto c’era mia moglie con i miei bambini, tremo al pensiero che poteva capitare anche a loro. Ormai ci entrano dentro casa senza la benché minima paura” La coppia ha sporto regolare denuncia e sul fatto indagano i carabinieri di Giugliano diretti del Capitano De Lise (clicca per ascoltare il suo appello) che proprio questa settimana avevano messo in manette una banda di albanesi dedita ai furti in casa.
Purtroppo però la violenza non si ferma a Giugliano nonostante gli enormi sforzi delle forze dell’ordine e proprio quella zona resta una delle più pericolose della città forse perché a ridosso di via di fuga verso Melito e Scampia: in via Fogazzaro infatti sempre da quel lato di Giugliano sono stati ben due le rapine registrate dall’inizio dell’anno, tutte consumate sempre allo stesso orario tra le 18 e le 20. Un altro sabato di paura nella terza città della Campania dove i cittadini si sentono sempre più sotto la minaccia del crimine.