Il caos non c’è stato solo a Roma, condannato da tutta la stampa, dalle personalità politiche ed anche, in piccolo, dal napoletano Jonathan De Guzman, ex giocatore del Feyenoord e sempre attento alle dinamiche del tifo. Il caos c’è stato anche in Turchia, come si legge da iamnaples.it, perché i tifosi del Trabzonspor hanno preso di mira il settore ospiti occupato dai tifosi azzurri. Prima accendini e monetine, poi, mentre i tifosi del Napoli accendevano un fumogeno, c’è stata la pronta risposta dei turchi con lanci di botti sul settore. Fortunatamente il peggio è stato evitato grazie alle forze dell’ordine che hanno protetto i napoletani e li hanno poi scortati alla fine della partita perché sono stati tutti costretti ad aspettare all’interno dello stadio per oltre un’ora visto che alcuni supporter locali hanno provato a fare irruzione nel settore ospiti.
La polizia si è comportata in maniera esemplare, portando i tifosi azzurri con 5 pullman fino all’aeroporto per evitare eventuali tafferugli con i cittadini di Trebisonda. Una lezione di tifo, macchiata da alcuni brutti personaggi, visto che anche sul 4-0 casalingo gli ultras continuavano ad incitare i propri beniamini, ed una lezione di civiltà dalle autorità turche che hanno evitato ogni forma di contatto e di problema tra le due tifoserie, proprio nel giorno in cui prefetto e questore di Roma capitolavano, ancora una volta, all’inciviltà e alla criminalità dei comuni cittadini.